Aiuti alle famiglie
Giorgetti studia un piano per aiutare chi fa figli. Zuppi approva: è la strada giusta. La Bce taglia i tassi ma solo dello 0,25%. Bombe sull'Unrwa a Gaza. Nessun veto su Fitto. Il Papa rientra a Roma
Dunque, il ministro dell’Economia Gian Carlo Giorgetti potrebbe trovare la quadra della prossima manovra, rivedendo l’assegno unico, nell’obiettivo di incentivare di più la natalità. Le risorse per rimpolpare i contributi alle famiglie verrebbero da un tetto limite alle detrazioni fiscali. Oggi, secondo l’Ufficio Parlamentare di Bilancio, il 50 per cento dei contribuenti meno abbienti gode di circa il 15 per cento delle detrazioni totali, mentre il 26% è appannaggio del 10 per cento più ricco. Vedremo dunque presto se queste misure troveranno attuazione. Il cardinal Matteo Zuppi, presidente della Cei, ha mostrato di apprezzare queste ipotesi, quando ha detto: “Credo sia giusta una misura che incoraggia a non aver paura di avere a casa tanti figli. Se c'è un'attenzione al riguardo questa va nella direzione che auspichiamo”.
L’altra notizia, sempre sul versante economico, è quella della decisione tanto attesa della Banca Centrale europea. Ieri Christine Lagarde ha annunciato un taglio dello 0,25 sui tassi d’interesse dell’euro. È una misura per certi versi già scontata dai mercati. L’aspetto negativo è che per il resto Lagarde è apparsa ancora molto incerta sulle prospettive future e non ha voluto promettere nulla.
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