La Versione di Banfi

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Albania, atto secondo

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Il governo ci riprova: domani nuovi arrivi in Albania. L'Unhcr apre ai "return hubs" della Ue. Elezioni Usa: nel rush finale elettori americani stanchi e spaventati. Meloni blinda la manovra di guerra

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Alessandro Banfi
nov 03, 2024
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Albania, atto secondo
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Operazione Albania, atto secondo. La nave militare Libra è a Lampedusa e forse già domani trasporterà un nuovo carico di migranti (si dice 60-70) nel porto albanese di Shëngjin. Il governo ci riprova, forte del decreto sui 19 Paesi sicuri. Ma la nuova legge basterà per ottenere il sì dei giudici, che comunque dovranno giudicare nel merito? Tutto fa pensare che il braccio di ferro continuerà. In realtà la questione dei rimpatri è in primo piano in tutta Europa e molti Paesi vorrebbero ottenere misure serie. Oggi il Manifesto (non Libero o La Verità) fa notare che l’Unhcr, l’agenzia Onu per i rifugiati, ha fatto un’apertura all’idea dei “return Hubs” tanto discussa a Bruxelles e su cui sembra puntare Ursula von der Leyen. Non è il modello Albania. Sarebbero infatti in questo caso centri istituiti fuori dal territorio dell’Unione Europea dove rinchiudere, in attesa del rimpatrio, i migranti che non hanno ottenuto la protezione internazionale. I funzionari dell’Onu chiedono due condizioni. Primo: che sia possibile il rimpatrio volontario. E secondo: che sia rispettato il diritto europeo e internazionale nei luoghi di raccolta dei migranti. Certo è che contrapporre alle politiche del governo Meloni il mero principio dell’accoglienza rischia di diventare controproducente. Un’opposizione intelligente (anche in Italia ma non solo) dovrebbe proporre soluzioni alternative. Far uscire il tema della propaganda e farlo entrare nel campo della razionalità sarebbe già un grande risultato.

Un esempio clamoroso viene proprio dalle elezioni americane. A noi non-americani impressiona come la possibile affermazione di Donald Trump sia legata ad una propaganda insistita sull’invasione dei migranti. È la paura il grande meccanismo del consenso. Paura che divide gli Stati Uniti in due: paura degli altri ma anche paura che vinca il candidato avverso. Nel rush finale degli ultimi comizi Kamala Harris punta sull'affluenza femminile, Donald Trump sugli show machisti.

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