Eppure il clima è diverso

Dopo il G20, la pace appare più possibile, anche se c'è chi spinge per la guerra. Meloni alle prese con la Finanziaria. E con le pretese di Fi e Lega. Il Papa ad Asti. La Cop27 si chiude bene

I giornali di questo fine settimana sono concentrati sulle notizie di cronaca nera e di sport. Ci sono notizie importanti su questi fronti. La storia del serial killer di Roma, già arrestato, e i resti della povera Saman sono di grande interesse. Come l’inizio dei Mondiali di calcio in Qatar, accento sulla prima a, che mandano in pausa anche il nostro Campionato. È vero anche, come sempre accade in questi casi, che sugli altri fronti, politica, economia e altre notizie estere, c’è la sensazione di una situazione di passaggio, se non di stallo. È vero per la crisi ucraina, ed è vero per la politica italiana. La prossima legge finanziaria (che potrebbe essere già discussa domani in Consiglio dei ministri) è oggetto di indiscrezioni giornalistiche, che spesso riflettono i desideri dei partiti. Ieri le prime pagine annunciavano la cancellazione dell’Iva da pane e latte. Oggi la smentiscono. In effetti molti articoli sono inutili da leggere se non si vuole stare dietro alle diatribe di Forza Italia (titolo di oggi del Giornale “Parla Berlusconi: Serve svolta sul fisco”) e della Lega. Il realismo dei conti impone serietà: non ci sono grandi rivoluzioni possibili, né palingenesi elettorali ma un margine ristretto di manovra da utilizzare con saggezza. Lo hanno ricordato la premier Giorgia Meloni e il Ministro dell’Economia Giorgetti.

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