Europa e Usa, interessi diversi
Alleati, ma con linee differenti nella trattativa segreta con Mosca. Erdogan più morbido su Svezia e Finlandia. Violenza in Palestina. Lapidata una cristiana in Nigeria. Charles de Foucauld oggi santo
La Kalush Orchestra, proveniente dall’Ucraina, vince l’Eurosong contest, la gara canora in eurovisione che si è svolta ieri in diretta da Torino (grazie alla vittoria dei nostri Maneskin un anno fa). Nel mondo dell’immagine vince ancora una volta il presidente partigiano Volodymyr Zelensky. Nonostante la loro canzone non fosse proprio la migliore, i consensi sono andati infatti al gruppo ucraino per manifestare la solidarietà internazionale con la nazione aggredita dai russi.
Nella realtà del campo bellico e della diplomazia, le cose sono più complicate. Da 48 ore si è aperta una comunicazione diretta, via telefono, fra Washington e Mosca, che potrebbe rappresentare l’inizio di una trattativa per il cessate il fuoco. Intanto l’esercito russo si è ritirato da Kharkiv, come racconta Francesca Mannocchi sulla Stampa. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha ammorbidito la sua posizione all’inizio negativa sull’ingresso di Finlandia e Svezia nella Nato (ci vuole l’unanimità dei Paesi membri dell’Alleanza), mentre anche qui c’è stata una telefonata diretta tra Helsinki e Mosca. Buon segno.
Se volete continuare a leggere, potete iscrivervi subito e SE NON SIETE GIÀ ABBONATI, cliccate su questo pulsante verde: