Gaza, nuovo annuncio
Trump dice di aver convinto Israele ad una tregua, si attende Hamas. Le Ong contro la trappola cibo. Macron e Putin si parlano. Dazi Usa-Ue, ultime battute. Meloni va da Papa Leone. Denuncia di Becciu
Donald Trump ha annunciato nella notte che Israele avrebbe accettato la proposta statunitense di una tregua di 60 giorni a Gaza. Ora si attende il pronunciamento di Hamas. Lunedì Benjamin Netanyahu andrà a Washington. Mentre è ancora molto vivo lo sdegno per l’attacco all’Internet Café frequentato dai giornalisti palestinesi. Secondo il giornale di opposizione Haaretz, le forze armate starebbero indagando sull’incidente, aggiungendo che «prima dell’attacco, sono state adottate numerose misure per ridurre il rischio di danni ai civili, utilizzando osservazioni aeree». Per i media palestinesi, però, non c’è stato alcun avviso di evacuazione. Secondo al-Jazeera, nelle ultime ore sono state colpiti una scuola a Gaza City, un ospedale a Deir al-Balah e un deposito alimentare nel quartiere di Zeitun. Sulla letale distribuzione del cibo c’è una dichiarazione congiunta di circa 130 Ong che operano a Gaza, tra cui Amnesty International, Medici senza Frontiere e Oxfam, che chiedono «un’azione immediata» per chiudere il programma di distribuzione israeliano-americano e ripristinare i meccanismi di coordinamento a guida Onu.
Sul fronte della guerra in Ucraina la novità di oggi è che il presidente francese Emmanuel Macron e quello russo Vladimir Putin, dopo tre anni di gelo e di distanza, hanno parlato ieri al telefono per due ore. La mossa diplomatica riapre la relazione Europa-Russia interrotta dalle sanzioni in poi. Le posizioni restano distanti: Macron ha chiesto «una tregua al più presto» che permetta di «avviare negoziati fra Ucraina e Russia per una soluzione solida e durevole del conflitto». Putin sostiene invece che la guerra è il risultato delle politiche dei Paesi occidentali che «per molti anni hanno ignorato gli interessi di sicurezza della Russia» e hanno usato l’Ucraina come «una testa di ponte antirussa». Per arrivare ad un accordo vanno «eliminate le cause alla radice» e soprattutto «riconoscere le nuove realtà territoriali». Macron ne ha poi comunque parlato con Volodymyr Zelensky ma sia l’Eliseo che il Cremlino hanno confermato che i colloqui andranno avanti.
Torniamo agli Usa per aggiungere che c’è un contrasto sempre più netto fra il capo della Federal Reserve Jerome Powell e il presidente. Ieri Powell, intervenendo al Forum organizzato dalla Bce, la Banca centrale europea ha detto: «Se non ci fossero stati i dazi di Trump, avremmo già tagliato di nuovo i tassi». Critica frontale e puntuta alle grandi manovre di The Donald, che vorrebbe chiudere entro il 9 luglio l’accordo sulle tariffe con l’Unione Europea e che ogni giorno accusa la Fed di tenere troppo alti i tassi. Intanto in Florida Trump ha inaugurato l’Alligator Alcatraz, il nuovo centro di detenzione per migranti irregolari circondato da paludi popolate di alligatori e serpenti.
Veniamo all’Italia. Dopo il nuovo decreto flussi, Il Sole 24 Ore di oggi torna sulla vicenda dei lavoratori stranieri nel nostro Paese, con numeri e statistiche. Fa anche previsioni. Le Regioni che assorbiranno di più gli immigrati sono Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia- Romagna. La Campania, da cui in passato è arrivato fino al 33% delle richieste, si fermerebbe al quinto post. Il Sole ricorda anche «la raccomandazione del governo: accanto ai fabbisogni bisogna considerare la “capacità” di accoglienza delle comunità locali».
Oggi Giorgia Meloni sarà ricevuta da papa Leone XIV nella sua prima visita ufficiale ai palazzi apostolici dopo l’insediamento del nuovo pontefice. I due si sono già incontrati alla Messa di inizio pontificato e al Giubileo dei governanti, ma oggi ci sarà un vero colloquio. A proposito di sacri palazzi, oggi Repubblica torna sul caso Becciu per annunciare un’azione legale dell’ex Sostituto contro Francesca Chaouqui. Si tratta di un esposto alla Procura di Roma per segnalare una serie di azioni commesse per fabbricare prove e orientare il processo vaticano. Giovanni Angelo Becciu è stato condannato a cinque anni e mezzo in primo grado ed attende l’appello il prossimo autunno.
Matteo Salvini andrà in Cina e in Giappone anche per studiare i trasporti locali e le infrastrutture in Oriente, a cominciare dal ponte giapponese di Akashi. Ne scrive stamane anche Il Foglio, soddisfatto dei nuovi toni del capo leghista sul riarmo. Avrebbe detto: “Se fra le spese per la sicurezza inseriamo, per esempio, opere strategiche importanti per l’Italia, c’è un senso”. Il 5% in più di spese militari finanzierà forse il Ponte sullo Stretto di Messina? Vedremo.
Anche oggi sui quotidiani ci sono anticipazioni del nuovo libro di don Luigi Giussani Un volto nella storia. Il compito della Chiesa nel mondo (1969-1970) (undici lezioni tenuta dal prete lombardo presso il Centro culturale Charles Péguy di Milano e pubblicate ora da Rizzoli). Dopo Avvenire e il Giornale di ieri, oggi la Versione vi propone il brano scelto dal Corriere della Sera.
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LA FOTO DEL GIORNO
Il Dalai Lama ha confermato che alla sua morte verrà nominato un successore per garantire la continuità del suo ruolo di guida spirituale della comunità tibetana. Così riporta una dichiarazione rilasciata in occasione del suo novantesimo compleanno: “Affermo che l'istituzione sarà perpetuata”.
Foto: Ansa
Vediamo i titoli sui giornali di oggi.
LE PRIME PAGINE
Tanti diversi argomenti oggi in apertura dei quotidiani. Il Corriere della Sera punta sulla guerra in Ucraina: Kiev, telefonata Macron-Putin. Lo fa anche La Stampa: Ucraina, Macron spiazza Trump. Sul record del termometro La Repubblica: Caldo, piano per il lavoro. E Avvenire: Soffocati dal clima. All’indomani del decreto flussi La Verità polemizza: Foraggiati oppure schiavi. Giochi sporchi sui migranti. Statistica sullo stesso tema del Sole 24 Ore: Migranti, 270 mila assunti in tre anni. Mentre Libero se la prende con “le toghe che salvano l’immigrato anti Meloni”: La legge della giungla. A proposito di legge, Il Messaggero intervista il ministro Carlo Nordio: «Massimario, sgarbo al Colle». Il Giornale punta sulla cronaca: Chiesti 9 anni per il figlio di Grillo. Mentre il Domani rivela: Prima l’Olimpiade, poi l’antimafia. I fondi del racket a Milano-Cortina. Il Quotidiano Nazionale annuncia: Ex caserme e prefabbricati. Il piano carceri del governo. Il Fatto denuncia: È vietato scioperare a chi trasporta armi. Il Manifesto attacca le aziende italiane che fanno affari sullo sterminio di Gaza: Complici.
ARTICOLI DI MERCOLEDÌ 2 LUGLIO
In un unico pdf tutte le citazioni che meritano in ordine logico: