La Versione di Banfi

Share this post

I salvati trattati senza dignità

alessandrobanfi.substack.com

I salvati trattati senza dignità

Mattarella chiede nuove misure. Il Cdm dopodomani a Cutro, ma intanto i sopravvissuti sono trattati senza dignità. Si studia il nuovo Reddito. Su Bakhmut scontro nei due fronti

Alessandro Banfi
Mar 7
1
Share this post

I salvati trattati senza dignità

alessandrobanfi.substack.com

Giovedì il Consiglio dei Ministri sarà a Cutro. Sarà un atto di propaganda, in tardiva riparazione della prima disastrosa uscita del ministro Matteo Piantedosi, come insinuano dall’opposizione, o sarà l’occasione di dare un messaggio che finora è mancato? Noi confidiamo che gli esponenti dell’esecutivo dicano una cosa del tipo: quegli uomini avevano il diritto di essere soccorsi e salvati e purtroppo non siamo riusciti a portare loro soccorso. Ieri il cardinale Matteo Zuppi è ritornato sul principio dell’accoglienza, come «l’unico messaggio possibile». Il presidente della Cei, in una intervista all’agenzia Sir, ha spiegato: «Chi non ha casa, va accolto. Dobbiamo metterci sempre nei panni degli altri. Chi ha perduto tutto e deve scappare, deve trovare accoglienza. Non ci sono alternative». Repubblica, La Stampa e Avvenire oggi raccontano che i sopravvissuti al naufragio di Cutro sono stati messi in due capannoni del Cara di Isola di Capo Rizzuto, “con letti insufficienti, in parte costretti a dormire sulle panche, senza lenzuola, donne e minori in mezzo agli uomini adulti, con il bagno in comune e nessun riscaldamento”. Dal primo giorno dopo il naufragio, lo abbiamo scritto qui: il destino degli scampati è il vero banco di verifica delle parole dell’autorità. Qui su Facebook trovate la testimonianza della docente Alessandra Sciurba, che conclude così il suo post: “Non dormite sogni tranquilli pensando che almeno ai sopravvissuti sia riservata una solidarietà vera, fatta di rispetto e diritti. Oltre alla verità e alla giustizia sulla morte delle loro famiglie, è loro negata adesso, in terra italiana, anche la dignità delle vittime”.

Il Governo ha allo studio nuove misure. È stato ancora una volta il presidente Sergio Mattarella, in un importante discorso ieri sui migranti e i loro diritti, a chiedere ora atti concreti e invitare a decisioni immediate. Vedremo se la linea sarà quella di ripristinare i vecchi decreti Salvini, come ieri hanno chiesto i leghisti. Intanto prosegue il dibattito sulle parole del Papa, perché c’è chi le interpreta come una benedizione dell’esecutivo (oggi Matteo Matzuzzi sul Foglio parla di una simpatia bergogliana per Giorgia Meloni), mentre i più fanno notare che del Papa si selezionano solo le frasi che fanno comodo.

Se volete continuare a leggere, potete iscrivervi subito e SE NON SIETE GIÀ ABBONATI, cliccate su questo pulsante verde:

This post is for paid subscribers

Already a paid subscriber? Sign in
© 2023 Alessandro Banfi
Privacy ∙ Terms ∙ Collection notice
Start WritingGet the app
Substack is the home for great writing