La Versione di Banfi

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In attesa di Biden e Xi

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In attesa di Biden e Xi

Domani primo faccia a faccia tra i due Presidenti. Mosca sotto choc per la ritirata. Il Pentagono vuole il negoziato. Crisi migranti: Cipro, Malta e Grecia si schierano con noi. Macron ancora furioso

Alessandro Banfi
Nov 13, 2022
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La Russia è sotto choc. La ritirata da Kherson inquieta falchi e sostenitori del regime. “Strategica” finché si vuole, suona come una sconfitta. C’è stato anche un piccolo giallo per un attacco dell’ideologo Aleksandr Dugin rivolto allo Zar del Cremlino. Il filosofo russo ha criticato “il Potere”, ma il giorno dopo ha chiarito che non si riferiva a Vladimir Putin. Ma il malumore a Mosca è forte, come spiega Anna Zafesova sulla Stampa.

Dagli Usa e da Bali intanto arrivano notizie clamorose, un po’ nascoste dai nostri giornali sempre un po’ più atlantisti degli atlantisti: il capo supremo del vertice delle forze armate Usa (sopra di lui c’è il solo Presidente) il generale Mark Milley si è schierato apertamente per il cessate il fuoco e la trattativa con la Russia. Lo ha scritto non un pericoloso complottista del Fatto o della Verità ma Gianni Riotta su Repubblica di sabato che in cerca di reazioni alle parole del generale, si è sentito rispondere che bisogna aspettare l’incontro di Joe Biden con il presidente cinese Xi Jinping. Domani infatti ci sarà il primo faccia a faccia tra i due Presidenti: il G2, come lo ha brillantemente ribattezzato stamattina il Manifesto, visto che arriva nell’immediata vigilia del G20. Nell’immagine del G2 c’è’ tutta l’attesa mondiale per questo vertice Usa-Cina. Tutti sanno infatti che anche da esso dipendono le sorti della guerra e dell’economia mondiale dei prossimi mesi. Altra notizia importante di oggi: i democratici hanno di fatto, con l’assegnazione dell’Arizona, conquistato il Senato Usa. Mancano ancora Nevada e ballottaggio in Georgia del 6 dicembre, ma in entrambi questi casi la chance per i repubblicani è al minimo. La circostanza rafforza, e di molto, Joe Biden proprio alla viglia dell’incontro con Xi.     

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