La gabbia tedesca
L'Europa rischia l'autogol sul patto di stabilità. I 27 bloccati dalle conseguenze della crisi tedesca. Gaza è divisa in tre. Oggi Giornata del volontariato. A Padova, fra poco, i funerali di Giulia
L’Europa rischia l’autogol, scrive Adriana Cerretelli sul Sole 24 Ore. No, no si tratta di Matteo Salvini e del suo raduno sovranista a Firenze di domenica, con tanto di polemiche sull’inciucio a sinistra. Purtroppo è qualcosa di ben più grave: si profila un fallimento delle trattative sul nuovo Patto di stabilità europeo. Altro che inciuci, è l’accordo fra i 27 Paesi che manca, proprio quando ci sono segnali importanti di ripresa economica dai dati Usa e da quelli dell’India. Il rischio, pesantissimo, è che la crisi della Germania e le sue politiche di bilancio, quantomeno discutibili, blocchino ancora di più il dinamismo economico del nostro continente, facendo tornare in vigore le vecchie regole. Roberta Metsola, criticata dal leader leghista, spiega bene oggi al Corriere della Sera quale dovrebbe essere la strada maestra: coloro che credono nell’Europa, le forze politiche pro Europa, devono essere costruttive e trovare un’intesa. Non è possibile che l’economia dei 27 venga frenata dalla vecchia austerità che penalizza tutti. Anche sui migranti, Metsola dice cose sensate e sull’accordo Italia-Albania (oggi all’attenzione del Consiglio dei Ministri) afferma: “Saremo in grado di valutare questo accordo quando verrà implementato. La Commissaria europea ha detto che si tratta di una intesa fuori dalle competenze dell’Ue. Per noi Parlamento è importante che le norme europee sul rispetto dei diritti umani vengano rispettate e saremo vigili al riguardo”. La “gabbia tedesca”, come la chiama Cerretelli, rischia invece di rinchiudere le nostre speranze.
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