“La gente vuole la pace”
Lo dice il Papa al Regina Caeli e lo dicono i 50 mila in marcia fra Perugia e Assisi. Vince Macron, rieletto presidente. Sollievo in Europa. Ora trattative su armi e sanzioni. La Nato: più armi a Kiev
Emmanuel Macron vince di nuovo le elezioni francesi, generando un generale sospiro di sollievo e molta soddisfazione fra fli altri leader politici in Europa. Il sovranismo di Marine Le Pen è ancora vivo ma non dà l’impressione di essere affidabile. Notevole anche il successo della sinistra di Jean-Luc Mélenchon, che ha già indotto lo stesso Macron ad aggiustare la sua strategia politica, soprattutto nei confronti degli strati sociali più deboli. Per l’Europa e per il mondo le conseguenze della conferma del Presidente francese sono sul terreno dell’economia, della diplomazia e anche della difesa. L’Europa penserà finalmente ad una sua forza autonoma rispetto alla Nato? Per Romano Prodi è su questo terreno che Macron potrà passare alla storia. Nel brevissimo periodo è anche importante capire se Macron resterà sulla stessa linea di Scholz riguardo alle nuove sanzioni economiche verso la Russia. Per Enrico Letta, che lo dice alla Stampa, il rischio è che Francia e Germania si oppongano alla chiusura dei rubinetti del gas di Mosca. Come hanno fatto finora.
Se volete continuare a leggere, potete iscrivervi subito e SE NON SIETE GIÀ ABBONATI, cliccate su questo pulsante verde: