La speranza del 13 maggio
Forse domani Zelensky a Roma dal Papa. Pressing diplomatico anche della Cina. Il governo vara le nomine per Polizia, GDF e Rai. Successo degli Stati generali della natalità. Erdogan rischia grosso
La speranza sta nei segnali a distanza degli ultimi giorni. Ma anche nei viaggi dei protagonisti. Oltreché nel rallentamento delle azioni militari sul campo. A cominciare dalla nuovo missione europea di Volodymyr Zelensky che potrebbe essere già in Italia domani, per incontrare Papa Francesco, la cui iniziativa di pace, aveva avvertito il cardinal Parolin negli ultimi giorni, è proseguita. Ma l’attivisimo diplomatico non è solo ucraino. La Cina è in campo: ieri il responsabile esteri del Partito comunista cinese Wang Yi, ha incontrato a Vienna il consigliere americano per la sicurezza, Jake Sullivan. Mentre il ministro degli Esteri cinese Qin Gang, nel suo tour europeo, ha incontrato a Parigi Catherine Colonna e a Berlino Annalena Baerbock. Oggi sarà A Oslo. Pechino è impegnata “per una soluzione politica alla crisi in Ucraina”. Sul terreno bellico la controffensiva di Bakhmut è stata esplicitamente rallentata da Kiev, nel timore, emerso dalle parole dello stesso presidente ucraino, di una inutile perdita di vite umane. Anche l’ex presidente Usa Donald Trump ha parlato di vittime in un controverso show televisivo alla CNN. Commenta amaro Domenico Quirico sulla Stampa: “Arriva un giorno in cui i vivi, la carne da cannone, i sacrificabili cominciano a scarseggiare. È allora che i morti impongono le loro ragioni, urlano che la loro non è la morte irrealizzata, che non sono un niente, che non sono cenere. (…) . I morti ahimè! sono il migliore argomento della pace”. Sul fronte delle armi la Gran Bretagna ha annunciato di aver consegnato a Kiev missili da crociera a lungo raggio, mentre l’ambasciatore statunitense in Sudafrica ha accusato il Paese che lo ospita di aver fornito armi alla Russia tramite un mercantile caricato vicino a Città del Capo. Il 15 maggio ci sarà in Europa la Giornata internazionale dell’obiezione di coscienza.
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