La Versione di Banfi

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La tregua sembra impossibile

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Nonostante la richieste dei tre leader europei, la guerra continua. Russia e Usa aumentano la posta in gioco. Zelensky vuole la controffensiva. Gas e acqua razionati in Italia. Scissione nei 5 Stelle?

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Alessandro Banfi
giu 19, 2022
∙ A pagamento
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I destini della guerra sono ancora incerti. La stampa tedesca ha rivelato che i tre leader europei, Mario Draghi, Emmanuel Macron e Olaf Scholz, pur assicurando una corsia preferenziale per l’ingresso dell’Ucraina nella Ue, hanno chiesto a Volodymyr Zelensky, durante la visita a Kiev, di lavorare per un cessate il fuoco e per un negoziato. Il presidente francese ha detto ieri esplicitamente in un’intervista televisiva: “L’obiettivo non può essere schiacciare la Russia”. Sempre ieri però Zelensky ha visitato le truppe a Mykolaiv e Odessa, spiegando che le battaglie sul Mar Nero e nel Donbass sono decisive. Nel suo reportage Lorenzo Cremonesi del Corriere racconta che i soldati ucraini nel Donbass sono determinati a resistere nella parte orientale del Paese e che pensano seriamente di potere produrre anche una controffensiva. Da parte russa, Vladimir Putin è stato durissimo nel suo discorso al Forum economico di San Pietroburgo, contro l’Occidente e contro la stessa Ucraina che “non esiste”. Gli Stati Uniti, da parte loro, come nota Domenico Quirico sulla Stampa, hanno deciso di spendere un altro miliardo in armi per Kiev. Pensare ad una tregua sembra, allo stato, impossibile.   

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