Linea dura sugli anarchici
Governo inflessibile dopo gli attentati, Nordio riferisce alle Camere. Misterioso attacco di droni in Iran mentre Kiev teme un'offensiva. Polemiche sugli accordi in Libia. Addio a Roberto Perrone
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Il governo sceglie la linea dura con gli anarchici dopo gli attentati dimostrativi alle nostre sedi diplomatiche a Berlino e Barcellona. Non potrebbe essere diverso per un governo di destra, tutto legge e ordine. Ma Giovanni Maria Flick, ex ministro di Grazia e Giustizia e già presidente della Corte, ricorda oggi al Corriere della Sera che uno Stato democratico non può mettere in secondo piano il diritto alla salute e le condizioni dignitose di carcerazione per il detenuto. L’ipotesi, avanzata dal difensore dei diritti del detenuto Mauro Palma, è quella di trasferire Alfredo Cospito in un carcere che sia in grado di garantire migliore assistenza sanitaria. Carlo Nordio riferirà sul caso domani alla Camera, ma è difficile che possa scostarsi dalla posizione presa a suo tempo da Marta Cartabia. Gli “spazi garantisti” sono molto ristretti e per di più le minacce e gli attentati sembrano contribuire a chiuderli. Nei giorni scorsi Luigi Manconi aveva scritto una lettera aperta a Papa Francesco per un intervento umanitario nei confronti di Cospito.
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