Meloni a Caivano
La premier, minacciata per la fine del Reddito, visita il paese vicino a Napoli teatro dello stupro. Salvini polemico sui migranti. Euforia per i droni in Russia. Golpe anche in Gabon. Via i francesi
Oggi Giorgia Meloni sarà a Caivano, vicino a Napoli. Ha accettato infatti l’invito di don Maurizio Patriciello, parroco del paese, dopo la terribile vicenda dello stupro alle due cuginette nel Parco Verde. La premier incontrerà gli studenti dell'Istituto superiore Francesco Morano. Non si sa, invece, ancora se ci sarà anche una sosta nella parrocchia di don Maurizio. La vigilia della visita è stata segnata da numerose minacce al presidente del Consiglio, legate alla fine del Reddito di Cittadinanza. Proprio sul tema, a Napoli 48 ore fa, c’era stato un movimentato corteo di protesta. Intanto la ministra del Lavoro Marina Calderone ha annunciato che da domani partirà il nuovo portale, curato dall’Inps e dedicato ai sostegni e ai percorsi formativi, che sostituirà il Reddito. Dunque i temi della visita per il presidente del Consiglio diventano due: l’emergenza stupri fra i giovani (sullo sfondo la polemica sul compagno giornalista a Mediaset) e le politiche sul lavoro, soprattutto nel Meridione. Vedremo come Meloni interpreterà questa circostanza. Nel pomeriggio poi la premier sarà ad Atene per un incontro ravvicinato con l’omologo greco Kyriakos Mitsotakis, un leader conservatore che viene considerato amico. Anche la Grecia, come l’Italia, è al centro dell’emergenza migranti in Mediterraneo.
A proposito, La Repubblica sottolinea molto il malumore in casa leghista per le ultime decisioni prese dal governo su questo tema. A Matteo Salvini non piacerebbe per niente il nuovo ruolo configurato per il sottosegretario alla Presidenza Alfredo Mantovano, di fatto diventato in materia commissario plenipotenziario, in grado anche di mettere in secondo piano il ministro degli Interni Matteo Piantedosi. Il metodo Mantovano è quello delle riunioni settimanali, le “cabine di regia” alle quali il vice premier leghista è sempre invitato, ma a cui non vorrebbe partecipare. Vedremo.
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