Mes, vittoria giallo verde
La Camera non ratifica il Mes. Salvini, Conte e Meloni bloccano gli altri 26 Paesi Ue. Vince il populismo. Gaza: all'Onu si tratta, ma non sulla tregua. Sentenza Ue choc sul calcio: ok alla Superlega
All’indomani del nuovo Patto di stabilità, la Camera non ha ratificato il Mes, Il Meccanismo europeo salva stati. A bocciarlo si sono ritrovati insieme Fratelli d’Italia, la Lega (giubilanti Alberto Bagnai e Claudio Borghi) e il Movimento 5 Stelle. Forza Italia si è astenuta. La mancata ratifica è uno schiaffo agli altri 26 Paesi della Ue che avevano dato la loro approvazione. Il “contesto” cui ha lavorato tanto Giorgia Meloni nel dialogo con Bruxelles non ha funzionato. È stato inutile pensare di ottenere qualcosa dall’Europa sul piano dei nostri conti pubblici in cambio dalla ratifica al Mes. Su questo aveva proprio ragione Romano Prodi: non funziona così nella Ue. Dunque, questo governo si riallaccia da ieri idealmente al primo governo Conte. È un governo dichiaratamente antieuropeo, giallo verde: d’altra parte la maggioranza degli italiani ha votato questi tre partiti, Lega, 5 Stelle e Fratelli d’Italia, perché portassero l’Italia su una posizione di questo tipo. Semmai è da chiedersi che cosa ci stiano a fare in questa maggioranza Forza Italia e il piccolo partito, Noi moderati, guidato da Maurizio Lupi. Chi è riformista dovrebbe stare da un’altra parte. In un commento per il Corriere Mario Monti suggerisce al governo di presentare una sua risoluzione, in cui stabilire modifiche e fissare paletti. Vedremo.
Se volete continuare a leggere, potete iscrivervi subito e SE NON SIETE GIÀ ABBONATI, cliccate su questo pulsante verde: