"No all'egoismo edonistico"
Passa in commissione la legge per inasprire il divieto dell'utero in affitto. Bettini, PD, spiega perché ha firmato il documento contro la GPA. L'economia migliora. Schlein non affronta la stampa
È passata a maggioranza in Commissione Giustizia della Camera la proposta di legge, presentata da Fratelli d’Italia e Lega contro la Gestazione per altri. Dovrebbe approdare in Aula, a Montecitorio, il 19 giugno. La maternità surrogata è già vietata in Italia, ma ora il centrodestra vuole estendere e inasprire il divieto, rendendolo reato anche se commesso all’estero, pur prevedendo la punibilità dei soli cittadini italiani. Proprio in questi giorni ha ricevuto diverse adesioni un documento che condanna questa pratica. Fra i firmatari un leader storico del Partito Democratico come Goffredo Bettini, che è sempre stato vicino alle istanze della comunità LGBT. Nell’intervista che dà oggi ad Avvenire Bettini prende una posizione molto interessante, perché si schiera contro una pratica in cui le donne sono «umiliate e i bambini privati del diritto alla mamma». Quindi si dice contrario alla «trascrizione automatica», favorevole invece all’«adozione speciale» dei bambini. Molto condivisibile l’osservazione sulla cultura che starebbe alla base di certe rivendicazioni: «I propri diritti», dice Bettini «se esasperati da un individualismo che li mette al di sopra di tutto, rischiano nella nostra modernità malata di trasformarsi in egoismo edonistico». Ed è la sensazione che provoca anche la lettura del reportage di Repubblica da New York che racconta della clinica in cui l’utero in affitto costa 140 mila dollari.
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