Prima il Patto, poi il Mes
La Lega vuole far slittare il voto sul Meccanismo salva Stati. Meloni: prima l'accordo sul Patto Ue. Gaza è ormai l'inferno in terra. Scontro Netanyahu-Putin. Il Papa: "Passi concreti per la pace"
Mes, l’Europa ce lo chiede. Ma La lega non vuole la ratifica parlamentare dell’accordo salva Stati (siamo rimasti gli unici a non approvarlo e quindi è bloccato). La tensione sale, proprio mentre a Bruxelles si deve chiudere l’accordo sul nuovo Patto di stabilità e l’Italia è ansiosa di capire che destino avrà la sua legge di bilancio (che intanto è slittata nell’iter parlamentare). La strategia di Giorgia Meloni è cercare di ottenere prima il massimo, in cambio della ratifica parlamentare del Meccanismo europeo, che dunque arriverà dopo. Ma è un dato di fatto ormai che ogni decisione governativa (Giancarlo Giorgetti e Forza Italia contavano sull’approvazione entro pochi giorni) subisce un pesante condizionamento leghista. È successo anche al Ministro Giuseppe Valditara produrre un clamoroso dietro front sulla vicenda dell’educazione nelle scuole. Alla lunga il peso di Matteo Salvini e c. finirà per determinare molte scelte dell’esecutivo. Con buona pace degli azzurri di Antonio Tajani.
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