Ucciso Shinzo Abe
Il Giappone e il mondo sono sotto choc per l'attentato omicida all'ex premier giapponese. L'attentatore è un ex militare della Marina. L'uomo politico giapponese fu l'inventore della "Abenomics"
L’omicidio dell’ex premier giapponese Shinzo Abe in un attentato mirato, compiuto da un ex militare della Marina giapponese, durante la campagna elettorale, è un fatto gravissimo. Che interviene in uno scenario mondiale già sconvolto dalla guerra in Ucraina, da un’inflazione galoppante e non ancora uscito da una pandemia senza precedenti. Abe è stato il padre della cosiddetta “Abenomics”, quella linea di politica economica che ha spinto al quantitative easing le Banche centrali del pianeta. Oggi il Giappone continua a stampare moneta e convive con un debito pubblico al 260 per cento del Pil. Anche quando Federal Reserve e Bce hanno rinunciato a seguire quella strada, per timore dell’aumento vertiginoso dei prezzi, iniziato da quelli di gas e petrolio, e che è decollato con l’invasione russa dell’Ucraina. Un aumento che per la verità la stretta monetaria non sembra in alcun modo aver fermato.