Ultimo treno per la pace
Pizzaballa a Rimini spera nell'accordo per Gaza: l'ultima possibilità prima della degenerazione. I russi avanzano in Donbass. Alla Convention di Chicago gli Obama sono con Harris: "Yes, She can"
La pace possibile, con realismo senza illusioni. È iniziato su questo tema a Rimini il Meeting che non a caso per 45 anni è: “per l’amicizia fra i popoli”, come dice il titolo completo. Merito della presenza fisica all’incontro inaugurale del Patriarca latino di Gerusalemme il cardinal Pierbattista Pizzaballa che ha dialogato con il presidente della Fondazione Meeting Bernhard Scholz. Pizzaballa si è augurato che i colloqui di Doha possano davvero portare ad un cessate il fuoco. Ma non c’è da farsi illusioni. È forse l’ultima occasione per dare una tregua alla popolazione stremata della Striscia di Gaza e per allentare la tensione anche in Cisgiordania (qui un’intervista video per il canale youtube del Meeting). Tanti altri contenuti ha già prodotto la kermesse riminese nel primo giorno, segnalo fra gli ospiti di ieri la presenza di Gigi De Palo (altro video qui) e della premier ugandese che oggi dovrebbe incontrare anche il ministro Antonio Tajani. I giornali italiani sono molto interessati alla posizione politica e allo stato dei rapporti con governo e opposizione del popolo che confluisce a Rimini, ma anche questo non è una novità. Cose sagge sono emerse sul tema dell’integrazione e dello ius scholae, argomento che fra l’altro vedrà impegnato oggi il ministro degli Interni Matteo Piantedosi con Alberto Sinigallia, presidente della fondazione progetto Arca, che ha promosso fra l’altro una delle mostre più esteticamente belle e importanti di questo Meeting. Titolo: “Per chi esistono le stelle”, in essa visibile anche un video del maestro di teatro Marco Martinelli.
Abbiamo già detto del Medio Oriente e delle speranze per Gaza. Le notizie dal campo non sono confortanti. Nonostante la spinta internazionale per il cessate il fuoco, sembra che da un lato Israele e dall’altro Hamas facciano ogni giorno qualche mossa per allontanare l’accordo. Ieri sono stati ritrovati sei ostaggi israeliani morti. Francesca Mannocchi sulla Stampa racconta l’aggressività dei coloni che vorrebbero “riconquistare” Gaza. Il Fatto pubblica la testimonianza choc di un chirurgo ebreo americano che ha prestato servizi negli ospedali della Striscia.
Sul fronte dell’altra guerra, i russi stanno conquistando uno snodo importante nel Donbass, mentre l’esercito ucraino è concentrato nell’offensiva del Kursk. Provocatoriamente Volodymyr Zelensky lancia un appello agli occidentali per avere e utilizzare missili di lunga gittata in territorio russo.
Ma sulla scena internazionale a tenere banco è la Convention del partito democratico a Chicago. Ieri è stato il turno degli Obama. L’ex presidente Barack e la moglie Michelle hanno spinto la candidatura di Kamala Harris, “Yes, She can”. Mentre Joe Biden si è commosso congedandosi al termine di una lunga carriera politica. Giovedì a chiudere sarà la stessa Kamala, che dovrà ricevere l’investitura finale. La vera incognita per Harris è costituita dalle proteste pro Palestina.
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LA FOTO DEL GIORNO
È iniziato il Meeting per l’amicizia fra i popoli a Rimini. Ieri l’incontro inaugurale sul tema della pace ha visto come protagonista il Patriarca latino di Gerusalemme, il cardinal Pierbattista Pizzaballa. La manifestazione prosegue fino a domenica 25.
Fonte: Meeting Rimini Media Room
Vediamo i titoli sui giornali di oggi.
LE PRIME PAGINE
Giornali in ordine sparso. Avvenire dedica l’apertura all’intervento del cardinal Pizzaballa al Meeting di Rimini: Ultimo treno per Gaza. Il Fatto riporta la testimonianza di un medico israeliano: “A Gaza ho visto bimbi con due colpi nel petto”. Il Corriere della Sera guarda alla Convention di Chicago: Harris, la spinta di Obama. Mentre Repubblica che ha intervistato Tajani sullo ius scholae insiste: Governo, scontro sui diritti. Invece La Stampa rivela: Bonus mamme, arriva la stretta. Veleni sulla politica. Il Domani denuncia: Il Giornale e la bufala su Crosetto: Angelucci dà 35 mila euro al ministro. Libero rilancia un’intervista ad Antonio di Pietro in chiave complotto: “Stanno puntando Giorgia”. Il Giornale sottolinea i contrasti a casa d’altri: Tra Grillo e Conte sfida finale per i 5S. La Verità attacca ancora il leader di Italia Viva: Il piano di Tony Blair e Renzi: computer al posto dei medici. Il Sole 24 Ore tematizza: Braccio di ferro sui data center: in Italia il mercato vale 15 miliardi. Sullo yacht naufragato a Palermo puntano Il Messaggero: Veliero, l'ipotesi errore umano e il Quotidiano Nazionale: I misteri del mega veliero affondato. I nuovi euromissili Usa schierati in Germania sono l’argomento del Manifesto, che titola: A volte ritornano.
PIZZABALLA: L’ULTIMO TRENO PER LA PACE
Da Rimini lo sguardo va al Medio Oriente e alle speranze di pace suscitate dai colloqui di Doha. ll cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini, ha inaugurato il Meeting in un colloquio con Bernhard Scholz, presidente della Fondazione Meeting. L’articolo per Avvenire è di Paolo Viana.
BIDEN PREME, MA ISRAELE NON SI RITIRA
La situazione sul campo. I soldati israeliani hanno recuperato i cadaveri di sei ostaggi e i parenti attaccano il governo: «Cinque soffocati mesi fa dai gas gettati nei tunnel». Nuovo raid dei caccia su una scuola nella Striscia: 12 le vittime. L’esercito israeliano: «Era un covo di terroristi». Nello Scavo per Avvenire.
L’IRA DEI FAMILIARI DEI RAPITI
Chiedono l’accordo con ancora più forza i familiari dei rapiti, dopo la notizia del ritrovamento di sei cadaveri. Per Repubblica Francesca Caferri.
I COLONI ARMATI VERSO GAZA
Francesca Mannocchi sulla Stampa racconta del gruppo di coloni armato Netzah Yehuda, che ha chiamato l’ultimo insediamento “Verso Gaza”. Il progetto è quello di tornare ad occupare territorio anche nella Striscia.
“HO VISTO BAMBINI CON COLPI NEL PETTO”
Testimonianza choc del chirurgo ebreo americano Mark Perlmutter, che ha prestato servizio al Gaza European Hospital per conto dell’Oms tra marzo e aprile. L’ha raccolta Alessio Marri per il Fatto.
NETANYAHU DECISE DA SOLO?
La procuratrice generale di Israele, Gali Baharav-Miara, ha inviato una lettera dai toni inquisitori al premier Netanyahu sottolineando che era stata utilizzata una «procedura difettosa» per decidere l’eliminazione di Ismail Haniyeh il 31 luglio a Teheran. Per il Corriere Lorenzo Cremonesi.
LA CARICA DEGLI OBAMA
Entra nel vivo la Convention democratica di Chicago con la partecipazione di Barack e Michelle Obama. Le lacrime di Joe Biden, che dice: “Ti ho dato il meglio di me stesso”. La cronaca è di Viviana Mazza per il Corriere.
“HANNO TENUTO NASCOSTA KAMALA PER 4 ANNI”
Parla l’analista Dan Gerstein: probabile che Donald Trump perda. «Ma c’è il rischio che cerchi di ribaltare il risultato». Lo staff della candidata già prepara la reazione. C’è anche il “fattore Israele”. Giorgio Ferrari per Avvenire.
RUSSI NEL DONBASS, UCRAINI IN CRISI
L’esercito russo conquista un terreno chiave in Donbass, sguarnito di truppe spedite nel Kursk. Sia per Kiev che per Mosca si pone ora il problema dei due fronti aperti. Per il Corriere Marta Serafini.
IL MESSAGGIO DI MATTARELLA A RIMINI
«È essenziale rimettere al centro la persona. Il desiderio di vita e di pienezza nella relazione con la comunità». Il Capo dello Stato prende spunto dal titolo del Meeting sull’essenziale per rivolgere un messaggio ai partecipanti alla kermesse riminese. Concetto Vecchio per Repubblica.
IUS SCHOLAE E INTEGRAZIONE, LA SPINTA DEL MEETING
Angelo Picariello su Avvenire raccoglie i pareri a favore dell’integrazione. Parlano Giorgio Vittadini e Alberto Sinigallia, presidente della fondazione progetto Arca, che ha promosso fra l’altro una delle mostre più importanti, e più belle esteticamente di questo Meeting intitolata “Per chi esistono le stelle”. La mostra ospita il video di un’eccezionale performance di Marco Martinelli.
CIANI E LA PROPOSTA MADE IN ITALY
Sul Corriere Alessandra Arachi riprende un’intervista in cui Paolo Ciani, segretario di Demos, lancia l’idea id una legge “made in Italy” che metta d’accordo tutti sul tema della cittadinanza, perché punto d’incontro delle varie proposte sul tappeto oggi.
TAJANI RIBADISCE LA POSIZIONE SULLO IUS SCHOLAE
Antonio Tajani conferma a Tommaso Ciriaco di Repubblica che è sempre valida la proposta di Forza Italia. Dice: “Svegliamoci l’Italia è cambiata ed è matura per fare questo passo”.
CINQUE STELLE, LA RESA DEI CONTI
Scontro fra Beppe Grillo e Giuseppe Conte sul futuro del Movimento Cinque Stelle. Grillo vorrebbe impedire la discussione su nome, simbolo e doppio mandato. Niccolò Carratelli per La Stampa.
YACHT NAUFRAGATO, FINANZA SOTTO CHOC
La tragedia dello yacht naufragato per il maltempo al largo di Palermo lunedì tocca anche la finanza internazionale. A migliaia di chilometri di distanza morto anche il socio di Mike Lynch. L’articolo è del Sole 24 Ore.
VENERDÌ MACRON SCEGLIE IL PREMIER
Emmanuel Macron dovrebbe designare il nuovo capo del governo nella giornata di venerdì prossimo. Grande nervosismo nella sinistra oltranzista di Melenchon, che rischia di essere tagliata fuori. Tonia Mastrobuoni per Repubblica.
“A CL HA FATTO MALE ESSERE DIPINTA COME UN MOVIMENTO POLITICO”
Marco Ascione sul Corriere dedica un’intera pagina ad intervistare monsignor Massimo Camisasca, Vescovo emerito di Reggio Emilia e fondatore della Fraternità sacerdotale San Carlo.